Claudia - Una Biomedica in Cucina

Treccine allo yogurt senza burro

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Per l'impasto
Per la decorazione
1 Per prima cosa preparare l'impasto, mettere quindi in una ciotola gli ingredienti secchi: farina, zucchero, lievito sbriciolato, buccia grattugiata di un limone e vaniglia e mescolare bene con una frusta a mano. 2 Aggiungere le uova, l'olio e lo yogurt ed iniziare ad impastare con le mani per almeno 10 min fino ad ottenere un composto bello liscio. 3 Mettere l'impasto in una ciotola, coprire con della pellicola e lasciar lievitare per circa 4 h. 4 Trascorso il tempo di lievitazione, l'impasto sarà circa raddoppiato, quindi prenderlo e metterlo su di una spianatoia. 5 Stendere l'impasto con un mattarello in modo da ottenere un rettangolo dell'altezza di circa 40 cm e da esso tagliare delle strisce di larghezza circa di 2 cm. 6 Prendere una striscia e disporla verticalmente e prenderne un'altra e disporla orizzontalmente in modo da ottenere una croce. 7 Prendere ora le estremità della striscia verticale e portare quella in alto verso il basso e quella in basso verso l'alto. 8 Prendere ora le estremità della striscia orizzontale e portare quella a sinistra verso destra e quella a destra verso sinistra. 9 Procedere ora nuovamente con la striscia verticale e così via fino a terminare la pasta e piegare poi la fine delle strisce verso il sotto della treccia. 10 Continuare il procedimento fino ad esaurimento delle strisce, ovvero fino ad aver ottenuto tutte le trecce. 11 Posizionare le trecce ottenute su di una leccarda precedentemente rivestita di carta forno e metterle a lievitare in forno a 30° per circa 30 min. 12 Trascorso il tempo, toglierle dal forno e spennellarle con un tuorlo d'uovo sbattuto insieme ad un cucchiaio di latte. 13 Aggiungere poi sulla sommità la granella di zucchero come decorazione. 14 Rimettere la leccarda in forno statico preriscaldato a 180° e lasciar cuocere per circa 25-30 min. 15 Sfornare e lasciar raffreddare almeno un pò.

Certe sere ci vorrebbero una favola, un castello e una treccia con cui scappare.

Silviagarbe, Twitter